[Evidenza] – Aree Contaminate in Corso Gramsci & Interrogazione

Di seguito riportiamo le parole pubblicate dal Consigliere Regionale Cristian Sergo il 21/01/2014 riguardo il tema dell’ area verde contaminata da DDT e tallio in Corso Gramsci ad Aquileia (l’area verde in cui originariamente del 2006 l’amministrazione Scarel aveva concesso il diritto di superficie ad ATER per la costruzione di 4 palazzine, ma poi progetto bloccato per aver accertato che i terreni erano contaminati):

“A seguito di questi interventi i terreni di Aquileia presentavano concentrazioni di piombo e di ddt anche trenta volta superiori alla norma, ma anche di altri metalli altamente tossici come il tallio, utilizzato come rodenticida, il cui solo contatto può provocare seri danni all’uomo – precisa Sergo -. Ciò nonostante nessuno ha mai realizzato un piano per la bonifica e per il riutilizzo di quest’area e ci si è limitati a dire che costerebbe troppo intervenire, ma senza mai sapere quanto. Per queste opere non si trovano mai le risorse mentre per altre, molto più costose e impattanti, ci si impegna tantissimo e i finanziamenti saltano fuori. Invece anche queste bonifiche porterebbero dei benefici alle nostre imprese

Fonte: http://www.movimento5stellefvg.it/terreni-inquinati-di-aquileia/

Aggiornamento 5 Ottobre 2020: ci fa sapere il Consigliere Regionale Cristian Sergo che:

“Buongiorno con il Sindaco di Aquileia ne avevamo parlato e ovviamente era tuttappost nel senso che stavano lavorando per la bonifica ecc ecc da qui la mancata risposta alla interrogazione.”

NOTA 1 : Per quanto concerne il terreno contaminato, si premette che sicuramente capiamo il tema articolato, ma sono passate 2 amministrazioni (inizio discorsi per la bonifica nel 2009 e chiusura discorsi con la relativa bonifica nel 2014), sono state coinvolte realtà come ARPA e Regione FVG per avere supporto, e sono passati “purtroppo” ben 5 anni dagli inizi dei discorsi all’attuazione di un piano di bonifica subordinato al budget a disposizione per sanare un terreno contaminato.

NOTA 2 : l’area in Corso Gramsci (originariamente ubicazione di Edilizia Popolare concessa ad ATER) con terreno contaminato NON è la sola. L’amministrazione in seguito designò e concesse un’area verde alternativa in Vicolo Bosi Battisti, ma purtroppo, dopo conseguente accertamento e carotaggio geologico risultò anche questa area con terreno contaminato (ma non bonificato ad oggi – visto che non abbiamo avuto evidenze da atti che esplicitano bonifica in tal area).

Aggiornamento 5 Ottobre 2020: per dovere di cornaca e trasparenza ci viene segnalato da Gabriele Spanghero in qualità Sindaco di Aquileia al tempo delle criticità su citate che:

“Adesso le aree iscritte a verde pubblico nel PRGC rientrano nei parametri di legge e sono aperte alla pubblica fruizione, dopo aver svolto tutte le attività di verifica, le analisi dei risultati risultati con l’inserimento di un VINCOLO apposito nel PRGC, secondo quanto previsto dalle norme.”